Maltempo, ingenti i danni all’agricoltura: La COPAGRI sollecita i comuni ad avviare le procedure previste
CAPACCHIONE:“La Regione faccia un rapidissimo accertamento del danno e velocizzi le procedure per la calamità”
CAPITANATA – “Dopo una prima stima dei danni, causati dall’ondata di maltempo che ha colpito il nostro territorio nei giorni scorsi, è possibile tracciare un primo sommario bilancio. Il quadro è allarmante, danni ingenti si registrano oltre che alle ortive in pieno campo, al grano duro e ai legumi. Copiosi i danni anche agli alberi da frutto a causa della fase di scamiciatura dei fiori nella fattispecie i nostri associati denunciano ingenti danni alle colture di nettarine, pesche e albicocche precoci, che hanno messo in ginocchio l’agricoltura di Capitanata”.
A dichiararlo, Raffaele PETRILLI e Francesco CAPACCHIONE, per la COPAGRI Foggia che ha già “allertato le proprie strutture Territoriali, esortandole ad avviare rapide e necessarie iniziative atte a sollecitare le amministrazioni comunali ad avviare le procedure previste”.
Petrilli e Capacchione rimarcano la necessità di avviare al più presto possibile, “le procedure previste dalla legge 102/04 che prevedono, dopo la verifica da parte delle autorità competenti, e la quantificazione del danno, l’utilizzo del Fondo di solidarietà nazionale in caso di calamità”.
“Ci troviamo di fronte a condizioni di eccezionalità dell’evento – prosegue Capacchione – tali da giustificare da parte della Regione un veloce accertamento dei danni e la richiesta di declaratoria di stato di calamità. In questo caso le aziende agricole potranno ottenere: il beneficio della sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali; la sospensione o il differimento del termine per gli adempimenti degli obblighi tributari e previdenziali; la sospensione per dodici mesi del pagamento delle rate e degli effetti del credito agrario e l’ottenimento della anticipazione del pagamento dei premi Pac”.
“Inoltre – aggiunge Petrilli- questo evento conferma quanto resti aperto il problema, tra gli agricoltori, della scarsa diffusione di strumenti assicurativi incentivati. La COPAGRI tutta è impegnata a sollecitare il governo nazionale nel concedere una deroga a quanto previsto dal fondo di solidarietà nazionale, così da garantire risarcimenti anche per i danni alle produzioni assicurabili come da Piano Assicurativo Nazionale (esclusi dalle agevolazioni previste dal D.Lgs 102/2004) e per tutelare, quindi, le aziende non assicurate”.