Fermiamo le stragi nel Mediterraneo

Fermiamo le stragi nel Mediterraneo

Domani, giornata di mobilitazione nazionale in oltre 70 località.

sbarchi_lampedusa_big2.jpg

In segno di cordoglio e solidarietà verso i familiari delle oltre 300 vittime del naufragio di Lampedusa,  CGIL CISL e UIL, hanno indetto per domani 11 ottobre 2013, una giornata di mobilitazione volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità ed urgenza di una diversa politica in materia di immigrazione ed asilo.

Gli obiettivi sono quelli di dare risposte concrete al dramma dei rifugiati, attraverso corridoi umanitari ed un efficace sistema di accoglienza, anche attraverso il sostegno dell’Unione europea. Bisogna inoltre riformare la legislazione su immigrazione ed asilo e, nel contempo, contrastare con ogni mezzo la tratta degli esseri umani.

Oltre 70 città hanno già aderito all’appello di mobilitazione, con sit-in, fiaccolate e volantinaggi nei territori. Tra cui: Roma, Napoli, Milano, Torino, Alessandria, Venezia,  Padova, Vicenza, Genova, Savona, Imperia, La Spezia, Brescia, Monza, Verbania, Lecco, Como, Cremona, Pavia, Sondrio, Valcamonica, Mantova, Varese, Novara, Trento, Bolzano, Trieste, Parma, Rimini, Ravenna, Faenza, Lugo, Cervia, Prato,  Perugia, Terni, Ancona, L’Aquila, Lanciano, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro,  Arezzo, Firenze, Livorno, Siena, Pistoia, Grosseto,  Pisa, Massa, Lucca,  Bari, Foggia, Taranto, Brindisi, Lecce, Salerno, Avellino, Castel Volturno, Benevento, Riace, Matera, Pescara, Martinsicuro, Palermo, Ragusa, Catania; Messina,Caltanissetta, Siracusa, Caltagirone, Agrigento, Enna, Trapani, Cagliari.     

CGIL, CISL e UIL non resteranno in silenzio di fronte al ripetersi di queste tragedie. Il mondo del lavoro si mobilita perché all’indignazione e al dolore possa seguire la ricerca di soluzioni concrete.

Roma, 10 ottobre 2013

Categories: PRIMO PIANO

About Author

Commenti